di Francesca Rottigni

La creazione di un vademecum delle pratiche corrette per frenare l’invasione: questo l’accordo raggiunto dall’Unione di Comuni Montana Lunigiana con il Distretto Rurale Lunigiana, il reparto del Servizio Fitosanitario Regionale e le università di Pisa e Sant’Anna .Una battaglia che, insieme ai produttori di olio, stanno portando avanti da anni contro questo insetto che, dove ha già colpito, ha dimezzato se non annullato le produzioni olearie. La Lunigiana è ad alto rischio a causa del diffuso fenomeno dell’abbandono dei terreni agricoli: la cecidomia, infatti, si diffonde specialmente negli uliveti abbandonati o trascurati.Attualmente non c’è una vera soluzione, ma, come spiegato dagli studiosi delle università, intervenire sull’uliveto nei tempi e nei modi giusti può contenere moltissimo il fenomeno. Ai rappresentanti della Regione è stata fatta presente la necessità, per le aziende che vivono di produzione d’olio, di un risarcimento economico per le perdite subite fino ad ora.