di Redazione Radio A
Aggregazione di azienda tra CERMEC, ASMIU ed il reparto Igiene Ambientale di Nausicaa? La Fit-Cisl non è contraria ma chiede che sia presentato un Piano industriale. Solo così si potrà comprendere l’operazione di aggregazione annunciata. Impossibile non concordare con l’utilità di tutto ciò dal momento che l’obiettivo di ATO Toscana Costa e Reti Ambienti è di “arrivare a una razionalizzazione delle Società Operative Locali [SOL] per rendere più snella la struttura piramidale del gruppo – scrive Luca Mannini, segretario Fit-Cisl – e operare con economie di scala che concilino obbiettivi quali la diminuzione della TARI, l’ottimizzazione del servizio, nonché un miglioramento delle condizioni di lavoro dei dipendenti”. Ma, avvisa il sindacato, “prima di avvallare l’operazione pensiamo sia bene fare il punto sulla situazione, chiedendo un coinvolgendo ufficiale anche delle Organizzazioni Sindacali, perché molte volte ciò che appare sulla carta una cosa positiva poi nei fatti non lo è affatto, in particolar modo per quanto riguarda i dipendenti!” .
I problemi attuali nelle tre Partecipate non mancano: su CERMEC “c’è ancora da capire – prosegue Mannini – i tempi certi di realizzo del nuovo biodigestore, che a quanto pare sarà a carico di Reti Ambiente vista che sembra sfumata la possibilità di un finanziamento PNRR e soprattutto i tempi certi di realizzo delle bonifiche prodromiche al realizzo del nuovo impianto. ASMIU ha seri problemi di sede visto che quella attuale in via dei Limoni non risponde più alle attuali esigenze aziendali. Il Porta a Porta ha permesso, con un bilancio attivo, di incrementare notevolmente il personale che però si ritrova con spogliatoi e servizi igienici non più adeguati. NAUSICAA deve ancora scorporare il settore Igiene Ambientale e, a quanto ci risulta, è alle prese con uno “sfratto” di sede dove sembra regnare il massimo riserbo”. Ecco perché è urgente conoscere “i tempi di costituzione della nuova Società con un cronoprogramma ben definito e soprattutto capire come verrà gestito il Personale”. Ma anche “capire chi sarà alla guida della nuova società”.