di Redazione RadioA

“Noi non abdichiamo. Siamo contrari agli accorpamenti ma il senso di responsabilità ci chiama a questa decisione per evitare che altri, magari diversamente, decidano al posto nostro”. Così il presidente della Provincia di Massa Carrara Gianni Lorenzetti ha commentato la delibera che dà il via libera alla fusione di 4 istituti. “Dopo aver detto che siamo contrari alla pena di morte oggi ci costringono a fare il boia”, ha aggiunto ricorrendo a una metafora. La fusione riguarda cinque istituti sottodimensionati rispetto ai criteri determinati a inizio dicembre dalla Regione Toscana sulla base della legge statale di bilancio. I parametri regionali stabilivano in 400 alunni per i comuni montani e in 600 per gli altri il limite per il dimensionamento.  “Sento parlare –ha concluso – di impugnazione davanti al Tar dell’atto della Regione Toscana che ci tutela rispetto a quelli che sono i numeri fissati dal governo, ovvero 900 studenti, mentre noi in Toscana abbiamo 600 e 400. Se sulla base di un eventuale ricorso dovesse saltare la delibera della Regione Toscana noi dovremmo accorpare tutti gli istituti della Lunigiana, perché ovviamente cambiano i numeri al rialzo. In tutto il territorio provinciale oltre ai cinque istituti avemmo altri 13 istituti sottodimensionati per un totale di 18. Faccio fatica a capire la ratio di questa cosa. Noi siamo stati contrari agli accorpamenti fin dall’inizio, anche come Upi Toscana, ma ci assumiamo le responsabilità dopo una concertazione fatta con il territorio nell’interesse delle nostre comunità”.

Gli istituti candidati al dimensionamento sulla base dei dati forniti alla Regione dall’Ufficio scolastico regionale, relativi agli alunni organico di fatto 2023/2024, erano l’istituto comprensivo Bonomi di Fosdinovo (247 studenti), l’istituto comprensivo Tifoni di Pontremoli (375), il Liceo scientifico Marconi di Carrara (540), l’istituto comprensivo Massa 6 di Massa (581) e l’istituto comprensivo Malaspina di Massa (594).

Previste dunque le fusioni del Comprensivo Bonomi di Fosdinovo con il Comprensivo Moratti di Fivizzano con denominazione Istituto Comprensivo Moratti-Bonomi e sede direttiva al Moratti.     Fusione del Comprensivo Tifoni di Pontremoli con il Comprensivo Ferrari di Pontremoli con denominazione Istituto Comprensivo Ferrari-Tifoni con sede direttiva presso il Ferrari.      Fusione del Comprensivo Malaspina di Massa con il Comprensivo Massa 6 di Massa con denominazione Istituto Comprensivo Malaspina-Massa 6 e sede direttiva presso il Malaspina.     Fusione del Liceo scientifico Marconi di Carrara con l’Istituto Istruzione Superiore Zaccagna-Galilei con denominazione Istituto Istruzione Superiore Zaccagna-Galilei-Marconi e sede direttiva prezzo lo Zaccagna-Galilei, viale XX Settembre a Carrara.