di Redazione RadioA

San Caprasio e le notti dell’archeologia
Otto appuntamenti in luglio con Le Notti dell’Archeologia nel Chiostro di San Caprasio ad Aulla. Torna il festival che da vent’anni anima l’estate aullese. La serata inaugurale è in calendario per mercoledì 3 luglio. Ospite, assieme al presidente della Regione Eugenio Giani sarà Gabriele Nannetti, Sovrintendente di Siena. Il tema della serata è “Il racconto di una bella storia: i bronzi di San Casciano  e il ritorno degli dei”.  A San Casciano, lo ricordiamo, durante uno scavo sono affiorate 24 statue di bronzo di epoca romana.  Una scoperta che potrebbe riscrivere la storia della statuaria etrusca e romana.
Si prosegue giovedì 4 luglio con Mariella Zoppi,  architetta e paesaggista,  professoressa emerita dell’Università di Firenze, e autrice di L’arte della natura da Babilonia allecologia urbana  che parlerà de “La cura del giardino e la cura del mondo”.
Venerdì 5, il ricercatore dell’Università di Pisa Marco Serradimigni intratterrà il pubblico su “Cavernicoli ma non troppo” con un volo immaginario sul territorio della Lunigiana alla ricerca delle tracce de nostri antenati.
E ancora domenica 7, sarà il turno dello storico Egidio Banti, che parlerà di “Nicolò V, un Papa per l’Europa”, illustrando gli otto anni di pontificato del papa lunigianese Tommaso Parentucelli (1447-1455), brevi ma intensi, collocati al crocevia tra Medioevo e Età Moderna, che cambiarono l’Europa.
Venerdì 12 luglio, l’archeologo Enrico Giannichedda parlerà dell’Archeologia nei fumetti”, due mondi distinti ma con diversi punti di incontro.
Sabato 13 luglio, Antonio Fornaciari illustrerà “Cosa raccontano gli inumati di Aulla”.  I riflettori sono puntati sui resti umani emersi durante gli scavi del 2001 a San Caprasio.
“Come viandanti-Alla riscoperta di un ospedale medievale” è il tema della puntata in programma per domenica 14 luglio con Massimo Dadà, direttore dei Musei nazionali di Pisa che ci riporterà ai tempi di Matilde di Canossa e dell’Ospedalaccio lungo il passo tra Lunigiana ed Emilia.
Infine, lunedì 15 luglio, le archeologhe Rita Lanza e Roberta Jardella sveleranno curiosità dagli archivi sulle “Statue stele della Lunigiana”.