di Redazione RadioA
La Spezia, centro chiuso agli Euro 4
Con il 2024 è scattato il divieto di transito per i mezzi Euro 4 nel centro cittadino. Una ordinanza del Comune ha disposto l’ampliamento del perimetro all’interno del quale non possono circolare i veicoli maggiormente inquinanti, andando a comprendere anche l’area dell’ospedale civile Sant’Andrea. E ha introdotto una deroga per i motoveicoli Euro 4 o precedenti. All’interno del perimetro Euro 4 è ammessa la circolazione di veicoli ad alimentazione elettrica o ibrida termica/elettrica. Inoltre, i cittadini possono chiedere deroghe specifiche al servizio Mobilità del Comune della Spezia.
Parco delle Cinque Terre: controlli dei Carabinieri sulla produzione di vini
La produzione dei vini Dop è un’eccellenza del Parco delle Cinque Terre da proteggere. Per questo i Carabinieri hanno controllato l’intera produzione dei vini denominati “Cinque Terre “ e “Cinque Terre Sciacchetrà” e anche lo stato di conservazione, il restauro e la valorizzazione del paesaggio storico agrario caratterizzato dai tipici terrazzamenti. I controlli sono finalizzati a contrastare le frodi ed evitare, in particolare, che uve o vino provenienti da altri territori vengano venduti fraudolentemente come Dop.
Val di Vara, un nuovo ponte per Polverara
Il Comune di Riccò del Golfo, nella bassa Val di Vara, ha affidato i lavori per il nuovo ponte per Polverara. Un’opera considerata indispensabile lungo l’unica strada comunale che collega la Valgraveglia con il borgo collinare. Per sostituire lo storico ponte provvisorio, che sarà usato per pedoni e ciclisti, sono stati stanziati 300mila euro. La gestazione dell’opera è stata complessa, perché era necessario non interrompere la viabilità durante i lavori.
Arcola in festa per Norma, la sciatrice centenaria
A 85 anni aveva affrontato con gli sci negli Stati Uniti la pista nera del Nevada. Lasciando dietro di sé una scia di giovani impauriti dalla difficoltà dell’impresa che lei aveva portato a termine senza difficoltà. Il 10 gennaio Norma Baruzzo, nonnina di Arcola, ha compiuto 100 anni. Ed è stata festeggiata dalla comunità. La centenaria è stata una supermamma di due figli, ma anche una grande lavoratrice. Era impiegata alla ceramica Vaccari. E amava scrivere e ha frequentato tutte le università popolari della provincia.
Una discarica di yacht a Marina di Carrara. Ordinanza di sgombero
Ordinanza di sgombero per una cinquantina di imbarcazioni, danneggiate dalla alluvione di Rapallo del 2018 e tuttora ricoverate in un deposito in viale Zaccagna. Sono infatti rifiuti speciali. La violenta mareggiata, lo ricordiamo, investì il porto turistico più grande d’Italia che è tuttora al centro di inchieste della magistratura di Genova ed è tuttora interessata da provvedimenti giudiziari. Così come oggetto di sequestro sono i relitti delle barche distrutte e il deposito stesso. Il Comune di Carrara ha emanato ripetutamente ordinanze di sgombero ma i relitti solo 13 relitti sono stati portati via. portarli in discarica.
Emergenza ambientale: 200 nidi di vespa Velutina in provincia di Massa Carrara
Sono già stati individuati quasi 200 nidi della temibile vespa velutina nella provincia di Massa Carrara. Gli insetti alieni, come ricorda Coldiretti, rappresentano un pericolo per molte delle colture locali. A individuare e neutralizzare i nidi costruiti dalle velutine è stata la task force degli apicoltori attiva nella provincia. Il calabrone killer è arrivato dall’Asia in Europa con gli scambi commerciali e dal 2012 è presente anche in Italia. Questa specie aliena uccide le api e rappresenta un ostacolo, oltre che per il futuro degli apicoltori e dei loro alveari, anche per la biodiversità.
La regione che non c’è. Riaffiora il sogno di riunire 8 province nel nome di Lunezia
L’associazione Lunezia sogna di riunire otto province. Riemerge il sogno di una regione Emiliano-Lunense, che raccolga città e località con interessi economici convergenti. E trova nuovo impulso grazie all’annunciata riforma costituzionale che prevede l’elezione diretta del primo ministro. In questo contesto, i promotori di Lunezia sperano infatti anche in un riordino delle regioni in cui potrebbe trovare posto la fusione tra le province di Massa-Carrara, La Spezia, Parma, Piacenza, Reggio Emilia, Cremona e Mantova: un bacino di 2 milioni e 500 mila abitanti che unirebbe territori della Padania offrendo loro uno sbocco al mare.
Un nuovo cammino religioso
La Via dei Monti o de Pontremolo è entrata ufficialmente nel “Catalogo dei cammini religiosi italiani”. L’antico percorso univa nel Medioevo il porto canale di Levanto con Brugnato e Pontremoli, dove incontrava la Via Francigena per proseguire in direzione della Val Padana. L’istanza presentata dal Consorzio di promozione turistica e culturale del territorio dei liguri antichi “il Cigno” è stata accolta dal Ministero del Turismo. Grazie al contributo del Comune di Zignago e della Unione dei Comuni della Lunigiana è stato possibile riaprire l’intero cammino da Levanto a Pontremoli.
Aprono i cantieri per le scuole di Licciana Nardi
Lavori in corso per le scuole a Licciana Nardi. Le due scuole di Terrarossa è stato preparato il basamento con relativi plinti che andranno a reggere le due nuove tettoie. Per l’intervento il Comune ha investito 42mila euro. È stata poi sostituita la carta catramata del tetto dell’edificio della scuola deteriorata e causa di infiltrazioni con un investimento di 30mila euro. Un’eredità pesante, se si pensa che la scuola è stata inaugurata solo nel 2017. Infine, sono iniziate le opere di efficientamento energetico presso le scuole medie di Licciana Nardi che prevedono tra le altre cose l’isolamento termico del sottotetto, il cappotto delle pareti esterne, la sostituzione di infissi.
La Reway Group spa sbarca in Abruzzo
Un’altra maxicommessa per Reway Group Spa. L’azienda di Licciana Nardi, il più grande operatore italiano nel settore del risanamento di infrastrutture stradali e autostradali e l’unico in Italia ad avere nel proprio core business anche la manutenzione della rete ferroviaria, dovrà progettare e realizzare una nuova galleria lungo la dorsale Amatrice-Montereale-L’Aquila, opere del valore di circa 62,2 milioni di euro.