di Andrea Magnano
Un’opportunità di crescita e formazione per il futuro. È stato questo il leitmotiv della presentazione alla stampa del primo corso di giornalismo, svolto nell’Istituto Penale Minorile Femminile di Pontremoli (MS). L’iniziativa di volontariato, nata dalla lettura del Vangelo e organizzata dal giornalista de La Nazione Andrea Luparia è stata accolta dalla direzione dell’Istituto e dal personale. Negli scorsi mesi, le ragazze detenute presso la struttura hanno potuto conoscere nuovi aspetti della società tramite l’incontro e l’intervista a professionisti e personalità di varia estrazione. Sono intervenuti nelle lezioni Andrea Musso (Socio Conad), Andrea Figaia (Segretario Provinciale CISL Massa-Carrara), Nicola Carozza (dirigente Confartigianato La Spezia), Valentina Juliano (Commissario Capo Questura di Massa), Fulvio Biasotti (Giudice Ordinario di Tribunale) e l’avv. Del Papa. Traspare soddisfazione di tutte le parti coinvolte nel progetto durante la conferenza stampa. Presente anche Jacopo Ferri (Sindaco di Pontremoli) che ha ricordato l’impegno dell’amministrazione e delle associazioni nell’integrazione tra la comunità cittadina e quella del penitenziario. Il segretario provinciale CISL Andrea Figaia ha invece percorso la sua esperienza presso l’IPM pontremolese, evidenziato anche l’importante ruolo di CISL e dei sindacati nella società. E’ intervento anche Simone Andreozzi, educatore della struttura, che ha ricordato quanto sia importante sviluppare competenze durante la detenzione e sfruttare queste iniziative per essere pronti alla vita al di fuori del penitenziario. Il successo del primo corso di giornalismo porterà a future iniziative a margine dello stesso corso, in via di organizzazione, come l’introduzione di un corso di fotografia e videomaking e la formazione per diventare pizzaioli, a cura di Confartigianato La Spezia. Ma non mancano le idee tra le detenute che hanno espresso anche altre volontà, basate sulle proprie passioni ed interessi.